Negli scorsi giorni, l’Istituto Superiore “Vittorio Alfieri” di Asti ha accolto l’iniziativa “Rompiamo il Silenzio”, due intense giornate dedicate alla sensibilizzazione sul tema della violenza di genere, in collaborazione con Creative, il Comune di Asti – settore politiche sociali, istruzione e servizi educativi – e grazie al coordinamento di Francesca Adriana Amerio. L’evento ha rappresentato un’occasione unica per affrontare una problematica sociale di crescente attualità, offrendo agli studenti momenti di confronto con esperti qualificati in uno scenario d'eccezione: l’auditorium della Banca di Asti – Cassa di Risparmio di Asti.
La giornata del 21 novembre ha visto la partecipazione di:
- l'avvocato Maria Grazia Lani,
- il dottor Matteo Angelo Fabris, psicologo,
- il dottor Baldovino dell’associazione “Mani Colorate”,
- la dott.ssa Viviana Garbagnoli, psicologa e psicoterapeuta.
Il 22 novembre, invece, sono intervenuti:
- la dott.ssa Nadia Miletto
- la Commissione Pari Opportunità della città di Asti
- il Centro Antiviolenza Provinciale “Orecchio di Venere”
- la dott.ssa Ilaria Lombardi, psicologa.
Grazie al contributo di queste figure professionali, gli studenti hanno avuto modo di confrontarsi con esperienze concrete e di approfondire le strategie di prevenzione e supporto per contrastare la violenza di genere.
La voce dei docenti e degli studenti
Le classi coinvolte (2D e 2E del Liceo Artistico, 4B e 5A dell'Istituto Professionale "Sella") hanno dimostrato un notevole coinvolgimento. Come sottolineato dai docenti accompagnatori, l’attenzione e la sensibilità degli studenti hanno fatto la differenza.
La professoressa Monica Gatti ha descritto la prima giornata come “intensa e coinvolgente”. Gli interventi della psicoterapeuta, dello psicologo forense e dell'avvocato sono stati diretti e concreti. “I
nostri ragazzi, come Samira (2E) e Gabriele (4B), hanno posto domande, espresso critiche e condiviso riflessioni, distinguendosi per sensibilità e rispetto,” ha dichiarato. Anche il professor Andrea Marello ha evidenziato l’importanza del confronto: “Gli studenti hanno partecipato attivamente, raccontando esperienze personali piuttosto crude. Entrambe le classi, 2D e 2E, si sono dimostrate molto mature.” La professoressa Lisa Medici ha commentato: “Durante il dibattito ci sono stati numerosi interventi dei nostri studenti. È emerso un vissuto importante, soprattutto da parte di alcune studentesse, che hanno dimostrato grande coraggio nel raccontarsi.” Infine, la professoressa Emanuela Carelli, accompagnatrice nella seconda giornata, ha sottolineato: “Giornate interessanti, e di grande impatto. Le nostre classi hanno partecipato con entusiasmo e apprezzato l’evento.”
Anche in questa occasione la dirigente scolastica dell’IIS “Vittorio Alfieri”, Maria Stella Perrone, ha ribadito l’importanza di educare i giovani alla consapevolezza e al rispetto reciproco. “La scuola ha il
dovere di promuovere valori di uguaglianza e responsabilità, ponendo solide basi per una società libera dalla violenza. Eventi come questi rafforzano il nostro impegno nel guidare i ragazzi verso un futuro migliore” ha dichiarato.
Le due giornate hanno offerto agli studenti non solo informazioni, ma anche uno spazio sicuro per il confronto. L’iniziativa si è rivelata un successo, grazie alla sinergia tra scuola, istituzioni e professionisti, confermando l’impegno dell’IIS “Alfieri” nel promuovere valori di rispetto, uguaglianza e responsabilità.
a cura della prof.ssa Iolanda Rega