giovedì 25 aprile 2024

ALL'ARTISTICO GLI STUDENTI DIALOGANO CON L’AVV. FLORIO DI DIRITTO DI FAMIGLIA

Ieri pomeriggio, 24 aprile 2024, nell’aula magna dell’IIS "V. Alfieri", quattro classi del liceo artistico B. Alfieri, la 4Ga, la 4Gb, la 5F e la 5G, nel percorso ormai concluso dell’Orientamento in uscita, ovvero quel percorso che ogni scuola attiva affinché gli studenti possano maturare una scelta consapevole dopo il diploma, hanno incontrato Luigi Florio, avvocato e padre di due nostri studenti dell’artistico. L’avv. Florio ha parlato, in modo chiaro e semplice ai presenti: grande la sua competenza in diritto di famiglia; si è conclusa così una tematica interdisciplinare trattata a scuola, tematica su Padri e Madri nella letteratura, nell’arte e nella filosofia e si è chiuso così il cerchio con quel fondamentale sapere che è l’Educazione civica.

L’avv. Florio ha trattato tematiche attraverso la lettura e l’analisi di articoli della nostra Costituzione, ha spiegato le diverse riforme che hanno riguardato il Diritto di famiglia, ha parlato di padri e madri, di figli, di tipi di famiglie oggi, di divorzi, di eredità, insomma di diritti e doveri, anche e soprattutto partendo da casi reali. Le domande degli studenti sono state molte, proprio perché ognuno di loro si è ritrovato coinvolto in prima persona e ha compreso che solo con la conoscenza vera si possono, nella vita, prevenire ed evitare errori dovuti all’ignoranza, ma soprattutto ci si può tutelare a livello legale, evitando che vengano calpestati i nostri diritti, nella piena osservanza dei nostri doveri. La Dirigente Maria Stella Perrone ha commentato positivamente l’incontro, che, al di là di ore di Orientamento, è davvero stato un momento di confronto e di arricchimento per tutti, in nome di quella consapevolezza necessaria ad essere cittadini che partecipano attivamente alla vita civile, perché conoscere i nostri diritti e doveri ci rende innanzitutto liberi e soprattutto rispettosi degli altri.

a cura di 🐈

IL LICEO ARTISTICO B. ALFIERI VA SCUOLA DI DOCUMENTARI

Martedì 23 aprile 2024 la Sala Pastrone del Teatro Alfieri di Asti ha ospitato il regista Daniele Gaglianone che, insieme a Stefano Collizzolli, ha scritto e diretto il documentario Se fate i bravi, ovvero la storia del G8 di Genova del 2001. L’opera racconta dei fatti violenti accaduti in quei caldi giorni e intende dare voce alla cosiddetta memoria storica, affinché la nuova generazione, quella dei nostri studenti, possa conoscere quanto accaduto in quella bella città che è Genova, e, per chi c’era o ha seguito i fatti in TV, riconoscere quanto la violenza sia capace di distruggere ideali e rivendicazioni di diritti inviolabili. 

Le classi del Multimediale del liceo artistico "B. Alfieri" di Asti hanno avuto una grande occasione, così come ha sottolineato la Dirigente Maria Stella Perrone, ovvero quella di partecipare all’evento accompagnate dai docenti del corso Angela Caputo, Giuseppe Varlotta, Vincenzo Bellitta, e, se da una parte la proiezione del documentario e il dibattito con il regista è stata una lezione per imparare quelli che sono gli aspetti tecnici, la sceneggiatura, il montaggio, la fotografia, la regia di chi coglie dalla realtà e trasferisce in un’opera audiovisiva - il documentario, appunto - dall’altra gli studenti hanno avuto l’onore di conoscere i fatti accaduti in quei terribili giorni del luglio 2001, giorni di caos, di pestaggi, di polizia che carica, di durezza, di lacrimogeni e di spari, giorni di caos, in cui perde la vita un giovane dal nome Carlo Giuliani, che voleva davvero cambiare il mondo.

a cura di 🐈

mercoledì 3 aprile 2024

Masterclass Cinematografiche al Liceo Artistico di Asti

Un'esperienza culturale e formativa straordinaria!

Nell'ambito delle azioni del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), il Liceo si è distinto per un'iniziativa straordinaria che ha coinvolto alcuni allievi del terzo e quarto anno dell’indirizzo Audiovisivo e Multimediale. Il docente Giuseppe Varlotta con la professoressa Iolanda Rega, hanno organizzato una serie di masterclass cinematografiche, offrendo agli studenti un'opportunità unica di approfondire il mondo del cinema attraverso incontri con autori e professionisti del settore. Le masterclass hanno preso il via con la partecipazione del critico cinematografico Antonio Monda, dopo la visione del film "Arrivederci Ragazzi". Successivamente, la costumista Carola Fenocchio ha condiviso le sue esperienze lavorative, discutendo della serie "I Topi" con Antonio Albanese.

Un momento emozionante è stato l'incontro con l'attore Aniello Arena, protagonista del film "Reality" di Matteo Garrone, nel quale il docente Giuseppe Varlotta ha ricoperto il ruolo di regista del Grande fratello. L'esperienza è stata arricchita dalla partecipazione del cantante attore Francesco Baccini, che ha discusso del film "Zoè" di Giuseppe Varlotta. La serie di masterclass ha proseguito con la presenza dell'attore Giuseppe Cederna, dopo la visione del film "Nine". Le interazioni degli studenti con gli ospiti sono state vivaci e stimolanti, arricchendo il loro bagaglio culturale e artistico. Ancora da completare sono le masterclass del direttore della fotografia Piero Basso, con il film "Sette Opere di Misericordia", e del regista Cosimo Gomez, che presenterà il film "Il Mio Nome è Vendetta" con Alessandro Gassman.

Questa iniziativa, si colloca nell'ambito delle azioni per contrastare la dispersione scolastica, e, come sottolinea la Dirigente scolastica Maria Stella Perrone, ha dimostrato di essere non solo un'occasione per l'approfondimento culturale, ma anche un momento formativo prezioso per gli studenti del Liceo Artistico. Rimaniamo in attesa di scoprire quali altre sorprese riserveranno le prossime masterclass e ci auguriamo che questa esperienza possa continuare a ispirare e motivare gli studenti nel loro percorso educativo.

a cura della prof.ssa Iolanda Rega

giovedì 21 marzo 2024

Un improvviso "ritorno" tra i banchi del Liceo Artistico per Diego Perrone

Nella mattina di venerdì 15 marzo 2024, i ragazzi della classe quinta del corso di figurativo del Liceo Artistico "Benedetto Alfieri" di Asti presieduto dalla dott.ssa Stella Perrone, hanno potuto incontrare e seguire una masterclass con con l'artista contemporaneo Diego Perrone nato ad Asti nel 1970 (ex allievo) artista attivo nel panorama internazionale ha al suo attivo importanti partecipazioni a eventi come Manifesta, la Biennale di Venezia, la Biennale di Berlino e la Biennale d’arte a Basilea, MACRO Roma per citarne solo alcune oltre a mostre personali nelle più importanti città.

L'incontro organizzato dal prof. Marello Andrea ha visto protagonisti oltre allo stesso Diego Perrone che si è reso immediatamente disponibile, i ragazzi i quali si sono alternati in una serie di domande sul mondo dell'arte contemporanea nello specifico rivolte a chi da anni con successo vive del proprio lavoro artistico.

a cura del prof. Andrea Marello

domenica 10 marzo 2024

L’ARTE NON CONOSCE BARRIERE

Il liceo artistico B. Alfieri espone in occasione della mostra Arte e Inclusione da oggi 8 marzo 2024 opere pittoriche sulle donne nell’atrio dell’ospedale Cardinal Massaia di Asti.

L’arte, si sa, non conosce barriere, e mentre questa mattina, 8 marzo 2024, il liceo artistico odorava di mimosa e i corridoi della scuola rimbombavano di calorosi auguri a tutte le donne, altre donne - immortalate nelle tante opere pittoriche realizzate in occasione del progetto Arte e Inclusione organizzato dall’associazione Aquilante APS di Asti - facevano bella mostra di sé nell’atrio dell'Ospedale Cardinal Massaia. Alle 13:00 è stata infatti inaugurata la mostra di opere d’arte realizzate dagli allievi dell’indirizzo Figurativo dell’artistico sotto la supervisione della docente di Discipline pittoriche Silvia Caronna, insieme a modelli di abiti e agli strumenti musicali realizzati con materiale riciclato dall’Istituto Castigliano.

Il tema era proprio la donna, in tutte le sue molteplici interpretazioni, da parte di chi dell’arte ha fatto la sua ragione di vita. E così hanno preso forma e colore volti e corpi di donne, che da oggi abbelliscono l’atrio dell’Ospedale e attendono lo sguardo del visitatore e magari anche il suo giudizio estetico.

Tra tutte le opere si distinguono in particolare quelle dell’allievo Deniel Prifti, della classe 3F, che ha rappresentato donne dai colori accesi e vivaci: i suoi quadri ricordano quelli dell’Espressionismo e colpiscono così tanto lo spettatore che non smetteresti di guardarli, trovando, ogni volta, un particolare così acceso che invita alla riflessione. Insieme ai disegni, qualche poesia, di quelle che si imparano a scuola, ma che quando le riscopri, ti fanno sorridere, perché anche la scrittura, al liceo artistico, è forma d’arte, che accompagna la pittura, la scultura, la grafica, il multimediale, l’architettura e il design. Ancora una volta, ha sottolineato la Dirigente Maria Stella Perrone, l’artistico ha dato il suo contributo alla città, ha incluso attraverso l’arte le persone tutte e con questa bella mostra si augura di offrire qualche momento di serenità a chi va e viene frettolosamente dall’Ospedale: fermatevi qualche minuto ad ammirare le opere esposte, vi regaleranno un sorriso. La mostra è visitabile fino al 19 marzo 2024.

a cura di 🐈

giovedì 22 febbraio 2024

ANCHE IL LICEO ARTISTICO PARTECIPA AL PREMIO MARA SILLANO SABATINI

Il premio per la migliore presenza al corteo storico dei bambini del Palio di Asti 2023 è un dipinto realizzato da una ex studentessa del liceo artistico B. Alfieri.

Un altro importante risultato per il liceo artistico B. Alfieri. Ieri, sabato 17 febbraio 2024, si è tenuta la X edizione del premio Mara Sillano Sabatini, un evento di grande importanza per il Palio di Asti, perché i bambini sono diventati i veri protagonisti e, come si legge nella motivazione del premio a cura del Soroptimist Club di Asti, la partecipazione dei bambini e delle bambine del Borgo vincitore - Santa Maria Nuova - è stata vivace ed armonica.

Il riconoscimento è dedicato alla memoria di Mara Sillano Sabatini, borghigiana di San Pietro, ed è stato consegnato durante la cena di gala presso il Salone Errebi di Corso Alessandria. Si tratta di un dipinto realizzato dalla ex studentessa Valentina D'Amato del corso di Arti Figurative del liceo artistico Benedetto Alfieri, che rappresenta appieno la realtà del Palio, con i suoi colori e i suoi cavalli che avanzano verso la vittoria.

A consegnare il premio, tra gli altri, l'assessore Riccardo Origlia, il capitano del Palio Gianbattista Filippone e il rettore di San Pietro, Mario Raviola, nonché la Dirigente dell’IIS V. Alfieri, Stella Perrone, che ha nuovamente espresso la sua gioia e il suo riconoscimento nei confronti di tutti quegli allievi e dei loro docenti che - a partire dallo scorso anno - si sono tuffati nel mondo del Palio di Asti con competenze artistiche che hanno colpito gli occhi e il cuore di chi vive questa bella manifestazione tutto l’anno, all’insegna di una fervida cultura del nostro ricco e bel territorio astigiano.

a cura di 🐈