sabato 26 dicembre 2020

I ringraziamenti di Riccardo Guasco

Di recente ho utilizzato alcune illustrazioni di Riccardo Guasco, ex allievo e oggi uno tra gli illustratori più importanti del panorama italiano, sul tema della "bicicletta" per un lavoro interdisciplinare (Laboratorio artistico - Italiano - Storia) realizzato con gli studenti della classe 2B del Liceo Artistico, in collaborazione con la professoressa Emanuela Carelli sulla figura storica di Gino Bartali.
Foto di WikimediaImages da Pixabay 


Riccardo Guasco ha lasciato un video saluto, condiviso con gli studenti nell'ultima lezione sincrona del modulo di Laboratorio artistico Arti Figurative, prima della pausa delle vacanze natalizie.



a cura di Erica Bocchino

martedì 22 dicembre 2020

Una canzone nel progetto "Tabacco ... meglio non provare”

Nell'ambito delle proposte per le scuole dell'ASL AT  di promozione e di educazione alla salute le classi prime del Liceo artistico hanno aderito al progetto Tabacco ... meglio non provare”.

Lo studente Ferraris Umberto di 1E ha voluto partecipare  in modo creativo e innovativo, stimolato dal suo docente di scienze motorie Maximilian Marin. 

Umberto ha scritto una canzone, ecco, dalla sua stessa testimonianza, il racconto della sua idea:

"La mia canzone NBNFND ovvero “non bere, non fumare, non drogarti” è stata realizzata per il PROGETTO-SALUTE E BENESSERE-ASL.

Ad ogni singolo alunno è stato chiesto di sviluppare una ricerca inerente all’argomento e di presentarlo in PowerPoint. 

Ecco, io ho deciso di “uscire dagli schemi”, di non seguire alla lettera la consegna: ho deciso di scrivere una piccola canzone che parla del Covid-19, del rispetto e della pazienza, della responsabilità, del coraggio, della fiducia e della positività che bisogna avere costantemente in questo periodo difficile. Ho scelto di fare una canzone perché la musica è una delle mie passioni, mi ha aiutato tanto e penso anche di non essere l’unico. 

Lo so che tu che stai leggendo non mi conosci. Però, davvero, butta giù qualcosa, scrivi qualche strofa per sfogarti, scrivi una canzone, un testo, una poesia, una lettera per qualcuno, gioca con le parole o con le rime. Fidati, può aiutare tanto. Detto questo ti auguro buone feste e tanta prosperità a te e ai tuoi cari"



Il testo della canzone

Fumare nuoce gravemente

lo dico usa la mente 

Fumare fa male alla salute

no non fumarle tutte

fumare nuoce tanto nei tempi del covid 

pensa alla salute e poi… 

Sfrutta il maggior tempo libero

E poi sarai libero

Non usare il tabacco e la nicotina

che ti porteranno solo alla rovina 

bro

è normale sentirsi stressati

confusi

spaventati 

durante questo inferno 

durante questa crisi

ma vedrai che ritornerà tutto come un tempo

ma tu non restare fermo

sii il cambiamento

in questo momento…

parla con persone di cui ti fidi

so che non è facile, ma fidati

può aiutare, parlare con persone brave

che conosci e non ti fan star male

parla con i tuoi genitori 

o con amici, e usa dispostivi elettronici

rimani a casa 

in questo periodo di profonda distanza

tristezza, mancanza

non farti schiacciare dall’angoscia

mannaggia

non bere alcolici

non usare la droga

per affrontare problemi      perdinci

drogarsi è uno dei modi più insensati e non logici

limita le preoccupazioni

e le agitazioni 

che lasciano solo scompigli 

informati 

pensaci

non divulgare testi falsi

non divulgare brutte frasi d’odio

ricorda come in passato

hai affrontato 

le avversità

e ne sei sfuggito o sfuggita

su che è finita

manca poco per la libertà

chiuso ancora un po’

a casa e ascolta 

non bere 

non fumare

non drogarti 

che fa male brotha

riposa 

studia 

riprova 

se c’è un problema

c’è sempre una risposta

una soluzione che ci aiuterà 

a sfuggire da questa roba

dopo potremmo abbracciarci 

come un tempo senza sé senza ma

vinceremo questa battaglia 

siamo la maggioranza la vinceremo per forza

l’unione fa la forza

contro questo virus e la negatività che lo circonda


ricorda 

questo periodo rimarrà nella storia

ora facciamo la differenza

onore e speranza 

prenditi cura di te stessa e di chi ti sfama

non bere

non fumare

non drogarti 

che fa male brotha

queste cose fanno più male di una botta.

Ce la faremo pure sta volta

Lo so che sono monotono 

Ma devo ripeterlo ancora una volta

Che se fumi diventi come Sapobully

E ora che fai, fumi? Ahaha


Umberto Ferraris, 1E, liceo artistico “B. Alfieri”, Asti

Pubblicazione del Volume "RITRATTI DI UNO QUALUNQUE"

In riferimento al Progetto Scuole “RITRATTI DI UNO QUALUNQUE” annunciamo la realizzazione del volume contenente i racconti di ispirazione impressionista e post impressionista, scritti da Roberto Brignolo, ed illustrati dagli studenti dei Licei Artistici del territorio.

Avviato dall'IIS "G. PENNA" di Asti, questo prestigioso progetto è stato sviluppato in forma coordinata con i Licei Artistici "B. Alfieri" di Asti e "G. Parodi" di Acqui Terme.

La realizzazione e stampa di questo libro rappresenta il raggiungimento del primo obiettivo di questo ambizioso progetto che annovera fra l’altro l’allestimento della mostra dei lavori artistici degli studenti e l’adattamento teatrale dei racconti.

Tutto è nato dal desiderio velleitario di applicare la rivoluzionaria tecnica pittorica dell’impressionismo e post impressionismo al testo scritto. Una sorta di delirio dove colori toni e parole si scambiano i ruoli e presiedono alla creazione di arti figurative o letterarie seguendo una stessa sintassi.



Il Volume, elegante nel suo allestimento, è stato realizzato nel formato 17x24, con una copertina cartonata e sovracoperta lucida a 4 colori. 

Recensioni:

“...bel libro, leggero ed attraente nei contenuti e nelle immagini, che si fondono con le parole; pennellate essenziali ed intense, armonizzate per riprodurre la scena nell’istante vivo del movimento...”

“...autentici e originali testi a colori in cui ogni parola è un tono puro che, assieme alle altre, propone vibrazioni, risonanze interiori...”

“...la mescolanza con le opere artistiche ispiratrici ed ispirate, di artisti affermati e di giovani talenti, arricchisce di suggestioni nuove lo spirito dell’osservatore e rafforza quelle del lettore in un equilibrio di mutua risonanza...”

Il Libro è disponibile in diverse librerie fra cui:
Mondadori Bookstore, Mondadori Point, Alberi d’acqua, Il Punto, Libreria Goggia, Libreria Berardini, Libreria Cibrario, Righetti 1862,…Unquote


lunedì 21 dicembre 2020

Michele e "La città che vorrei"

Un muro di un’aula al primo piano del liceo artistico si è trasformato in un murales di arte e di desideri, di speranze di una città viva.




Michele, alunno della classe quarta Architettura e ambiente ha tappezzato di sogni e di colori un anonimo muro che, da tempo, aspettava di trasformarsi e attendeva che l’artista lo rendesse vivo. Bravo artista Michele, sei arrivato tu a realizzare questa bellissima e coloratissima opera d’arte, bravo, perché la tua città, finalmente, è viva, e quei valori come l’amicizia, la disponibilità, la partecipazione, l’inclusione nascono davvero dal cuore. Dal nostro cuore si sprigiona un fragoroso applauso, Michele, e uno chapeau di fronte a un capolavoro di arte e di sogni che ha animato e reso accogliente gli spazi del Liceo! 

Complimenti, Michele e bravi tutti, Arianna, Alex, Hide, Giulia, Matteo, Felipe, Grasiela, Giacomo, Francesca, Orazio, Giada, Amineta, Andrea, Mario, Cristiana, Matteo e bravi a tutti i docenti della 4A. 


a cura del prof. Andrea Marello

mercoledì 9 dicembre 2020

Essere adolescenti oggi e domani. Manifestazioni del disagio in rete e in famiglia

Primafila, la rubrica organizzato da Astigov, dà il via a partire da giovedì 10 dicembre 2020 fino alla primavera prossima ad una serie di incontri sul tema dell’adolescenza oggi, concentrando l’attenzione non solo su tematiche quali il bullismo, il cyberbullismo, la cyber violenza, il cyber stalking, fenomeni sempre più diffusi in una realtà in cui i giovani intrattengono con la rete spazi e tempi che comportano spesso importanti modifiche nella vita quotidiana e nei rapporti interpersonali in famiglia, a scuola, con gli amici, ma anche sui riflessi che la famiglia ha oggi sui figli; sia in rete che in famiglia si generano spesso disagi, malesseri, conflittualità generazionali di cui dobbiamo tutti essere consapevoli e, grazie alla conoscenza, anche affrontarli per risolverli. 


 

Per questo Maura Lanfranco, avvocato esperta a livello giuridico, ma anche madre di un adolescente, illustrerà in una serie di incontri dal titolo Ciclo Adolescenza: Manifestazioni del disagio in rete e in famiglia diverse tematiche che sono la spia del disagio, e che riguardano non soltanto i giovani, ma anche le famiglie e la scuola, compresi i docenti che, quotidianamente, affrontano il malessere adolescenziale. 

Moderatrici degli incontri i Dirigenti scolastici Maria Stella Perrone, dell’IIS "V. Alfieri" di Asti e Matelda Lupori, dell’IIS "N. Pellati" di Nizza Monferrato.

Questi gli appuntamenti previsti nell’ambito del Ciclo Adolescenza – manifestazioni di disagio in rete e in famiglia: 

giovedì 10/12/2020: I suicidi nell’età dell’adolescenza

giovedì 14/01/2021: Sindrome di Hikikomori. Videogaming. Cyber–violenza

giovedì 28/01/2021: Bullismo e Cyberbullismo. Sexting.Grooming. Cyber-Stalking

giovedì 11/02/2021: Gli adolescenti autori di violenza sessuale e il legame genitoriale


giovedì 25/02/2021: I rischi per i minori nelle separazioni conflittuali: il mobbing genitoriale

giovedì 11/03/2021: La valutazione dell’idoneità genitoriale: IL PASS

giovedì 25/03/2021: La violenza di genere e la violenza domestica

giovedì 15/04/2021: Maltrattamenti e abuso in famiglia

Appuntamento dunque su Astigov, a partire dal 10 dicembre prossimo e per una serie di giovedì, dalle ore 17.00 alle ore 17.30, per incontrarci, riflettere e discutere insieme, per crescere insieme.




a cura della prof.ssa Elisabetta De Leonardis

mercoledì 2 dicembre 2020

Open School all'Artistico

Sono iniziati gli incontri del Liceo Artistico con le scuole medie, quest’anno in modalità meet: la referente dell’orientamento in entrata, prof.ssa Iolanda Rega, si collega con le classi delle scuole di Asti e provincia per presentare loro la nostra scuola. Parole e video riassumono l’essenza del Liceo Artistico, che, a sua volta, si concentra in un concetto chiave: arte, in tutte le sue artistiche sfaccettature.


Manifesto realizzato dalla prof.ssa Silvia Caronna, docente di grafica

Il nostro Istituto prevede un biennio comune a tutte le classi prime e seconde, dove, accanto alle materie tradizionali si modella la creta, si dipinge dal vero, si esprime la propria creatività nei laboratori artistici e si potenziano le competenze nel disegno geometrico.

Poi, il triennio. La nostra scuola offre la possibilità agli studenti di scegliere tra ben cinque indirizzi. 

Le Arti figurative, ovvero la pittura e la scultura, quando la realtà degli oggetti si tinge di forme e colori, di chiaroscuri, di pennellate e di linee di matite colorate, che lasciano sul foglio e sulla tela la traccia del passaggio dell’artista.  Quando, una massa informe di argilla e di gesso prende forma grazie ad abili mani che plasmano una materia informe, le infondono calore, e lei, la materia, prende vita, e restituisce vita a chi è artista. 

L’Architettura e ambiente, ovvero la ricerca di soluzioni architettoniche estetiche e funzionali, sostenibili nei contesti sociali, storici e ambientali: case, ponti, edifici, musei, case della memoria, testimonianze di come l’uomo organizzi lo spazio nel rispetto dell’ambiente in cui vive e in cui può esprimersi attraverso l’arte.

La Grafica, ovvero dare vita a oggetti visivi che sottintendono messaggi e che comunicano attraverso forme diverse di linguaggi verbali e non verbali la bellezza di un prodotto pensato e realizzato da chi si sente, inevitabilmente, artista

Il Design, che intende ideare e creare oggetti di uso su larga scala, oggetti estetici e funzionali, sintesi di progettualità, tecnica  e fantasia da parte di chi si sente artista ispirato e abile progettista. 

L’ Audiovisivo e multimediale: story board, video, montaggi, riprese, fotografie, fotoritocchi interagiscono con il mondo del cinema attraverso processi progettuali e operativi di una forma d’arte che interpreta la realtà attraverso immagini, suoni, parole che comunicano agli altri attraverso gli occhi e l’anima dell’artista.

L’appuntamento è per sabato 12 dicembre 2020 e, ancora, per sabato 16 gennaio 2021 dalle ore 15:00 alle ore 18:00; per avere priorità nell'accesso alle stanze virtuali è consigliabile prenotare compilando il seguente Form on-line.



Ecco i link dei diversi appuntamenti del 12 dicembre

Link Meet           ore 15.00             https://meet.google.com/kou-hktk-fdr

Link Meet           ore 16.00             https://meet.google.com/xqj-juip-iee

Link Meet           ore 17.00             https://meet.google.com/xrw-yocx-yau






sabato 28 novembre 2020

Alla stampa il volume "Ritratti di uno qualunque"

Ritratti di uno qualunque è il titolo del volume fresco di stampa, frutto di un progetto spalmato su due anni, che ha visto coinvolti l’Istituto "Penna" e l’I.I.S. "Vittorio Alfieri" di  Asti e l’Istituto "Parodi" di Acqui Terme.


Si tratta di una raccolta di poemetti scritti da Roberto Brignolo a cui gli studenti si sono ispirati per realizzare rappresentazioni dal forte accento artistico. Grazie all'immensa creatività dei ragazzi sono proposte nel volume centocinquanta immagini dal forte accento creativo e personale.

Hanno lavorato a questo progetto i ragazzi dell’indirizzo Arti Figurative del Liceo Artistico "Benedetto Alfieri" ed in particolare le classi VF e IVF rispettivamente negli anni scolastici 2016-2017 e 2017-2018; gli allievi sono stati coordinati dalle docenti di Discipline pittoriche Silvia Caronna e Erika Bocchino.


Come atto conclusivo del progetto era in calendario un importante evento culturale patrocinato dalla Regione Piemonte, da Istituzioni regionali provinciali e comunali. Oltre all’uscita del volume, infatti, nella prima metà di novembre e nei primi giorni di dicembre si sarebbero dovute svolgere tre serate con un ricco programma: la mostra dei lavori dei ragazzi e drammatizzazione sul palco dei poemetti scritti. Ma, a seguito delle restrizioni messe in campo dal recenti DPCM, gli eventi sono stati per ora sospesi, ma l’esperienza artistica rimane, immortalata sulle pagine di un libro. 




A cura della prof.ssa Erika Bocchino

venerdì 27 novembre 2020

L'Artistico risponde a SOS donna


L'artistico si tinge di rosso. Tutti gli studenti del liceo hanno risposto al questionario di "SOS donna", quello sulla violenza psicologica che le donne, spesso, purtroppo devono subire: dieci le domande che, come filo conduttore, hanno proposto il tema del rispetto delle donne, anche in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, contro il femminicidio, che si è celebrata il 25 novembre.

Quest’anno i ragazzi e i docenti non sono potuti andare in piazza indossando qualcosa di rosso, ma, grazie alla DaD e anche se da lontano, hanno potuto partecipare e riflettere con il cuore e con la mente al progetto "Ti rispetto", ideato da Silvana Nosenzo, presidente dell’Associazione culturale "Agar".

Un grazie, quindi a tutti gli allievi del Liceo Artistico, e, in particolare, a tutte le donne che frequentano la nostra scuola, sempre sensibile alle tematiche sociali della nostra realtà.


a cura di Elisabetta De Leonardis

Il Liceo Artistico pedala con Bartali

L'Associazione "Italia Israele" di Asti, unitamente alla Biblioteca Astense "Giorgio Faletti" e al Rotary Club di Asti ha organizzato, con il patrocinio del Comune di Asti, giovedì 12 novembre 2020, al pomeriggio, un incontro a distanza per presentare il bel libro Gino Bartali, Una bici contro il fascismo. Presente tra gli ospiti e principale relatore dell'incontro, l'autore, il giornalista e scrittore, Alberto Toscano.

L’incontro è stato proposto al Nostro Istituto, quale occasione di crescita e di scambio,  dall’avvocato Luigi Florio, ex sindaco della città di Asti e papà di un nostro allievo. 


Le classi 2B e 5D e i docenti Emanuela Carelli e Federico Baglivo hanno così arricchito la loro conoscenza non solo di un grande sportivo che ha fatto sognare un’intera generazione e che, per dirla con Paolo Conte, aveva “un naso triste come una salita e occhi allegri da italiano in gita, ma soprattutto di un grande uomo, che ha detto no alla dittatura e che ha salvato moltissime vite perseguitate dal regime fascista.

 

Bartali ha veramente rappresentato una lezione di umanità e di educazione civica, una lezione di storia passata sì, ma ancora presente e viva per tutti noi.  

 


a cura di Elisabetta De Leonardis



martedì 3 novembre 2020

Podio per le allieve del Liceo Artistico al Digital Info Hunt


Venerdì 30 Ottobre 2020, si è svolta in modalità online la premiazione del concorso “Digital Info Hunt – 90 minuti di caccia in rete”, tappa finale di un percorso di formazione organizzato dal Liceo Scientifico e Classico statale “Peano-Pellico” di Cuneo all’interno dell’Azione #15 del Piano Nazionale Scuola Digitale. Per la prima volta in Italia è stata realizzata una gara basata sulla ricerca intelligente di informazioni e dati sul web, finalizzata allo sviluppo di nuove e utili competenze nel campo della verifica dell’attendibilità dei siti di informazione e delle notizie.


Le tre prove si sono svolte in ordine crescente di difficoltà, ma a parità di tempo a disposizione. Fatti di attualità, fake news, ricerca di immagini, manipolazione di contenuti, fact-checking e in generale il grado di veridicità delle informazioni ricavate dalla rete sono stati il terreno sul quale si sono cimentate le due squadre del Liceo Artistico “B. Alfieri”, entrambe composte da allieve della classe 4G. Nonostante la complessità delle attività proposte e l’impossibilità di prepararsi alle gare le soddisfazioni non hanno tardato ad arrivare. I due gruppi che hanno partecipato si sono posizionati molto bene nelle gare preliminari giungendo a conquistare prima la nona e poi la terza posizione. Durante la gara finale, che si è tenuta il 28 ottobre, la squadra composta da Sofia Defendi, Ginevra Margaglia, Kelly Zemler Maya Zemler ha mantenuto saldamente e con un ottimo punteggio il terzo posto.


Le nostre due squadre hanno ottenuto come premio personale un Microbit, progettato dall’inglese BBC, per la squadra di Elena Bazzanini, Giorgia Covello, Gaia Gentile e Loretta Monello e un Ebook-reader per il gruppo terzo classificato. Durante la premiazione è stato particolarmente interessante l’intervento della Dott.ssa Ella Marciello incentrato sul rapporto tra informazioni e utilizzo dei social e di Internet che ha permesso ai partecipanti di riflettere sull’utilizzo consapevole dei mezzi di informazione e sulla sezione delle fonti. Temi che risultano centrali nella cornice della formazione che le nostre scuole devono fornire, anche alla luce delle recenti indicazioni ministeriali in tema di educazione alla cittadinanza digitale.

 


I nostri migliori complimenti alle nostre due squadre per gli ottimi risultati e la serietà dimostrata! Questa attività rappresenta una tappa importante all'interno di un percorso più ampio per tutte le nostre ragazze e ragazzi, soprattutto in un contesto, come quello attuale, in cui la consapevolezza digitale è un filtro essenziale per conoscere il mondo.

 



a cura di Federico Baglivo

martedì 15 settembre 2020

CANCELLI E PORTONI APERTI ALL’ARTISTICO



allievi dell’artistico: - Toc! Toc!

docenti dell’artistico: - Avanti, la porta è aperta!




Oggi, 14 settembre 2020, i cancelli del Liceo artistico si sono nuovamente aperti per accogliere vecchi e nuovi allievi, vecchi e nuovi docenti, vecchi e nuovi collaboratori scolastici, personale di segreteria e tecnici e ricominciare la scuola tutti insieme, in presenza, e con un’idea forte nel cuore: collaborare, ovvero cooperare e condividere, affinché quel prefisso con, declinato ad inizio di ogni verbo, possa portarci ad affrontare un nuovo anno scolastico all’insegna della sinergia tra giovani e meno giovani, che, insieme, camminano sulla stessa strada e verso lo stesso obiettivo. 

Solo insieme potremo respirare ancora un’aria di normalità, solo insieme potremo vincere il malessere che il virus ha generato in ognuno di noi. La nostra scuola è pronta a ripartire, tutta sanificata, con nuove e vecchie regole, mascherine, percorsi, banchi, spazi, cartelli e quant’altro, ma noi, siamo ancora noi, l’artistico di sempre, una scuola magica, dove l’arte si esprime in tutta la sua bellezza e poliedricità. 

Un grazie a chi, in questi mesi, al di là di mari e montagne, ha lavorato e collaborato affinché la nostra scuola potesse riaprire cancelli e portoni: un grazie ai collaboratori scolastici, un grazie ai tecnici, un grazie ai docenti addetti alla preparazione dell’orario, all’animatore digitale, a chi si occupa degli allievi diversamente abili, ai collaboratori del Dirigente e a tutti quelli che si sono prodigati perché la scuola potesse ricominciare dopo lunghi mesi di cancelli e portoni chiusi. 

Un grazie speciale e meritato alla nostra Dirigente, preparata, competente, puntuale e preziosa, disponibile e sempre attiva sul campo.

Io, che scrivo, non sono persona che ama parole retoriche, ma, oggi, sento una specie di istinto che mi porta a scrivere che sono veramente orgogliosa di essere una docente del Liceo artistico e di ritrovare aperti, ogni mattina, quei cancelli e quei portoni, e, ancora, di poter varcare le loro soglie, per poter essere, semplicemente, una docente. 

a cura di Elisabetta De Leonardis

lunedì 7 settembre 2020

IN EQUILIBRIO SUI MURI

In occasione della rassegna "Saltinpiazza" nel comune di Viarigi per il secondo anno di seguito un gruppo di ex allievi del Liceo artistico B. Alfieri sono stati invitati a realizzare un murales sul tema dell'equilibrio.

Lo scorso anno, grazie allo stupendo murales "circense", i suddetti allievi si erano aggiudicati il PREMIO UNESCO come migliore opera 2019 in Piemonte.

particolare

Si pubblica l'articolo scritto da un ex l'allievo Alessandro Pugliese.



“Come poter raccontare brevemente chi siamo? 
Forse semplicemente definendoci anime devote al Liceo Artistico.
Devote alla sua magica propensione di essere una casa, una famiglia e un grande amico.
Queste le radici sulle quali siede la nostra fantasia, queste le basi da cui prendono vita le nostre pennellate, che, con immenso piacere, per la seconda volta, si sono incamminate per le strade di Viarigi, dopo aver conseguito il premio Unesco come opera migliore della regione Piemonte nel 2019.

Un grande e buffo soggetto dal sorriso malizioso posa in primo piano sul muro sottostante il Municipio e raccoglie, lungo la sua veste, le abitazioni caratteristiche del paesino, che, con orgoglio, dimostra, anno per anno, la determinazione dei suoi abitanti, la voglia sempre crescente di far sentire la propria voce.
Un piccolo gesto, nel tentativo di portare un po' di colore, in questo periodo storico così peculiare.”


Così si raccontano gli ex studenti del Liceo Artistico Benedetto Alfieri: sono Letizia Veiluva, Fabio Orioli, Stefano Porro e Alessandro Pugliese, coordinati dalla docente Silvia Caronna.

domenica 28 giugno 2020

MATITE AL CONTRARIO



E' successo a Bubbio, oggi domenica 28 giugno, alle ore 18, nella collina di Sant’Ippolito (di fronte al paese), vicino al magnifico parco scultoreo Quirin Mayer, nella vigna del signor Vittorio Bocchino, la nipote prof.ssa Erika Bocchino, insegnante presso il nostro Liceo, ha “firmato” dei pali di testa del vigneto. I pali si sono trasformati in matite colorate conficcate nel terreno che fuoriescono con la gomma, e di un cavalletto posto a fianco del vigneto, dove si può ammirare il paese di Bubbio. 












L’opera artistica di Erika Bocchino, vuole essere un ricordo del nonno che proprio il 28 giugno, avrebbe compiuto 100 anni.

QUANDO LE CLASSI NON SONO POLLAIO


considerazioni di docenti di una classe che non è pollaio

L’espressione classe pollaio sta ad indicare, senza nulla togliere ai polli e ai loro ricoveri, una metafora di classi con un numero di allievi numeroso, classi sovraffollate, quindi, piene di banchi e sedie, una lim, una cattedra. Ora, quanti sono in media gli allievi di una classe pollaio? Dai 25 ai 30, diciamo. Tante delle classi del liceo artistico sono classi pollaio: 28, 29, 30 allievi che ogni mattina varcano l’ingresso della scuola e si precipitano nelle aule per prendere posto. 

In questo ultimo triennio un’eccezione ha confermato la regola secondo cui quando le classi ospitano un numero di allievi che corrisponde a metà di un pollaio, allora la didattica dei docenti e la crescita personale degli studenti arriva a risultati che commuovono, e sono lo specchio di un lavoro di anni scolastici in cui tutti possono godere di quel diritto sancito anche dalla Costituzione che si chiama istruzione.

La classe V Architettura e Ambiente, composta da 11 allievi, ha sostenuto in questi giorni il colloquio orale previsto dall’Esame di Stato: tutti gli alunni hanno presentato i loro elaborati sulla Casa della memoria, poi analizzato il testo di Italiano, collegato interdisciplinarmente il documento scelto dalla Commissione, parlato dell’esperienza PCTO e commentato gli articoli della Costituzione. 

Quattro i cento e lode e un cento assegnati dai docenti e dal Presidente Civitate Giuseppe, un riconoscimento finale alla bravura, all’impegno, alla costanza nello studio, al raggiungimento di competenze eccellenti. La riflessione, però, è sorta spontanea in tutti noi docenti che eravamo lì, con loro: ecco, se e quando la classe non è pollaio, gli allievi possono davvero essere allievi, ovvero rispecchiare appieno l’etimologia del termine latino allevare, che significa nutrire, far crescere; e anche noi insegnanti della classe abbiamo scoperto di essere cresciuti con loro e grazie a loro.


























Terminato il colloquio l’allievo David Maria Grasso della classe VA, uno dei cento e lode, ha dimostrato come si possono coniugare lo studio e la musica se prevalgono passione ed entusiasmo.


A cura della prof.ssa Elisabetta De Leonardis 

lunedì 22 giugno 2020

UN CORO A DISTANZA PER IL LICEO ARTISTICO DI ASTI

Giorni silenziosi, quelli passati nel timore e nella solitudine della prima fase di lockdown




Quanto sono mancate le voci dei ragazzi, dei compagni di banco, dei colleghi.
Quanto è stato difficile accontentarsi dei collegamenti sincroni, più o meno connessi e sempre alla ricerca di altri e nuovi modi per esprimere ciò che non si poteva.

Quanto è mancata la musica ai nostri alunni, in particolare ai ragazzi della curvatura musicale che son stati costretti a interrompere le lezioni di strumento, il coro, la musica di insieme, così, da un giorno all’altro. Ma una passione forte, come quella di chi ama la musica, non si fa rinchiudere neanche da una pandemia. Un’idea allora prende forma, nata dalla necessità di trovare un modo per fare musica insieme, comunque, perché fare musica insieme è la vera essenza della musica: unire, condividere.

Allora ecco il progetto: WE WILL ROCK THE VIRUS, parafrasando la celebre canzone “We will rock you” dei Queen, diventa un coro-slogan per sconfiggere la paura dell’isolamento, del contagio, del silenzio forzato. WE ARE THE CHAMPIONS è la naturale prosecuzione del breve medley che è stato realizzato grazie al supporto tecnico del collega Andrea Passarino. I ragazzi hanno aderito alla richiesta non senza un po’ di titubanza: forse all’inizio sembrava una cosa astratta e assurda da realizzare. “Come? Io che non canto neanche così bene dovrei incidere la mia parte e inviarla perché tutti sentano come canto?”. Timidezze e ritrosie da superare. E invece la forza di un coro, anche di un coro virtuale, è proprio questa: ogni voce è importante, ogni voce è utile e bellissima perché contribuisce al risultato e lo rende migliore, ne moltiplica la potenza. Così man mano le resistenze hanno ceduto il posto al coinvolgimento e finalmente, anche grazie alla preziosissima collaborazione di un gruppo di docenti, il progetto ha preso vita ed è diventato un video che, credo, rimarrà come uno dei ricordi migliori di questi ultimi difficilissimi mesi.

Così ci siamo sentiti, da lontano ma vicinissimi, ogni voce un volto, un’espressione tipica di ognuno. Così ci siamo immaginati, impegnati in questo piccolo progetto ma grande nel significato. Così ci siamo visti, virtuali ma veri, nel video che unisce musica e persone. Grazie a tutti quelli che si sono uniti, grazie a tutti coloro che ascolteranno. Ora possiamo cantare “WE HAVE ROCKED THE VIRUS”!


Progetto musicale a cura di Paola Rivetti
Arrangiamenti musicali e editing audio: Andrea Passarino
Supervisione video: Giuseppe Varlotta
Montaggio: Nicolò Malandrone

Coro e solisti:
Classe 1B: Laura Chanoux, Valerio Cherchi, Silvia Nonanta, Lucrezia Rissone, Giulia Rondelli, Filippo Tagliatti, Gabriele Zavattero
Classe 2B: Francesca Arecco, Chiara Grasso, Matteo Franco, Matteo Ottone, Davide Perniciaro, Alberto Pincitore, Elisa Trinchero
Classe 3°: Noemi Boccaccio, Sara Massa, Aurora Messina, Serse Testa
Classe 4°: Valentina Bordino, Alessandro Casonato, Beatrice Rissone, Cecilia Sechi
Classe 5° Cecilia Abissi, Matilde Baldin, Camilla Beltracchini, Ilaria Cerrato, Nicoleta Vlad

Docenti: Enrica Cravanzola, Milena Di Vicino, Monica Gatti, Andrea Marello, Andrea Passarino, Paola Rivetti, MassimoTesta.