allievi dell’artistico: - Toc! Toc!
docenti dell’artistico: - Avanti, la porta è aperta!
Oggi, 14 settembre 2020, i cancelli del Liceo artistico si sono nuovamente aperti per accogliere vecchi e nuovi allievi, vecchi e nuovi docenti, vecchi e nuovi collaboratori scolastici, personale di segreteria e tecnici e ricominciare la scuola tutti insieme, in presenza, e con un’idea forte nel cuore: collaborare, ovvero cooperare e condividere, affinché quel prefisso con, declinato ad inizio di ogni verbo, possa portarci ad affrontare un nuovo anno scolastico all’insegna della sinergia tra giovani e meno giovani, che, insieme, camminano sulla stessa strada e verso lo stesso obiettivo.
Solo insieme potremo respirare ancora un’aria di normalità, solo insieme potremo vincere il malessere che il virus ha generato in ognuno di noi. La nostra scuola è pronta a ripartire, tutta sanificata, con nuove e vecchie regole, mascherine, percorsi, banchi, spazi, cartelli e quant’altro, ma noi, siamo ancora noi, l’artistico di sempre, una scuola magica, dove l’arte si esprime in tutta la sua bellezza e poliedricità.
Un grazie a chi, in questi mesi, al di là di mari e montagne, ha lavorato e collaborato affinché la nostra scuola potesse riaprire cancelli e portoni: un grazie ai collaboratori scolastici, un grazie ai tecnici, un grazie ai docenti addetti alla preparazione dell’orario, all’animatore digitale, a chi si occupa degli allievi diversamente abili, ai collaboratori del Dirigente e a tutti quelli che si sono prodigati perché la scuola potesse ricominciare dopo lunghi mesi di cancelli e portoni chiusi.
Un grazie speciale e meritato alla nostra Dirigente, preparata, competente, puntuale e preziosa, disponibile e sempre attiva sul campo.
Io, che scrivo, non sono persona che ama parole retoriche, ma, oggi, sento una specie di istinto che mi porta a scrivere che sono veramente orgogliosa di essere una docente del Liceo artistico e di ritrovare aperti, ogni mattina, quei cancelli e quei portoni, e, ancora, di poter varcare le loro soglie, per poter essere, semplicemente, una docente.
a cura di Elisabetta De Leonardis
Grazie Betti, hai espresso i sentimenti e le emozioni che,ritengo, accomunino i docenti dell'artistico di Asti.
RispondiEliminaBuon lavoro a tutti e buona scuola