giovedì 27 marzo 2025

IL CANTIERE A SCUOLA - Corso teorico-pratico per uso, montaggio e smontaggio di scale e trabattello

fig.1
Nell'ambito del progetto PCTO Artisticamente in cantiere, edizione 2024-2025, si sta avviando alle battute conclusive il corso di formazione teorico-pratico sull'uso in sicurezza delle scale e del trabattello (fig.1).

L’iniziativa è nata da un’esigenza pratica: spesso i nostri allievi degli indirizzi Figurativo e Architettura e Ambiente sono stati coinvolti nella realizzazione di murales commissionati da scuole e altri enti pubblici, come è stato un paio di anni fa per la scuola Dante Alighieri ad Asti (fig. 2). Abbiamo ritenuto molto importante, pertanto, che i ragazzi imparassero ad utilizzare scale e trabattelli in modo adeguato.


fig. 2
Da qui l'idea di un percorso PCTO a forte valenza orientativa che ha lo scopo di accrescere la cultura della sicurezza nei giovani e abituarli a svolgere cantieri in modo corretto sia a scuola che in altri luoghi. (Fig. 3)

Per realizzare questa importante opportunità formativa, il liceo artistico Benedetto Alfieri ha stabilito un protocollo di intesa triennale con l'Ente unico per la formazione e la sicurezza per la Provincia di Asti. Tutor esterno è stato il geometra Maurizio Giargia (fig.4) che ringraziamo per la disponibilità e competenza dimostrate.

fig.3
Il corso ha previsto una fase teorica che si è tenuta presso la nostra aula di laboratorio di architettura e design (fig.5) e una fase pratica svolta presso la sede dell'Ente in via Luigi Borsarelli di Rifreddo (figg. 6 -8).

Estremamente positivo è stato il riscontro con gli allievi, che si sono dimostrati responsabili ed entusiasti dell’iniziativa (fig. 9). Per una documentazione più ampia è possibile consultare il link.


A cura della prof.ssa Lorenza Lanzetta
fig. 4
















Fase teorica

venerdì 7 marzo 2025

Una lezione di storia con Alessandro Barbero

Le classi 3D e 3M del Liceo Artistico, nella giornata di martedì 26 febbraio, hanno partecipato alla giornata conclusiva del Certamen Augusteum Taurinense, presso l’auditorium della Cavallerizza Reale. Il tema di quest’anno è stato “Una Roma, tante Rome: tra fondazione e rifondazioni”, con un focus particolare sulla sede di Costantinopoli. L’argomento è stato trattato da quattro relatori (Fabio Gasti, Filippo Carlà, Anna Leone e Alessandro Barbero), ognuno dei quali lo ha analizzato da una prospettiva diversa, dalle fonti latine agli scavi archeologici. L’intervento più atteso, ovviamente, è stato quello di Alessandro Barbero, che ha catturato l’attenzione sull’argomento con la sua capacità comunicativa e il suo stile inconfondibile. Per i ragazzi è stata l’occasione di vedere come la storia può essere spiegata alla luce di approcci differenti.

A cura della prof.ssa Daniela Motta

martedì 4 marzo 2025

Le velarie di Gaudì – corso STEM ‘Esplorando l’architettura’

fig. 1

Lunedì 17 febbraio 2025 si è concluso il corso STEM "Esplorando l’architettura" organizzato nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Il percorso, che ha anche valenza orientativa, condotto dalla Prof.ssa Lorenza Lanzetta in veste di esperto e curato dalla Prof.ssa Daniela Pianelli in qualità di tutor, mirava al potenziamento delle competenze STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics) attraverso lo studio dell’architettura. Durante gli incontri, per complessive 15 ore, gli allievi hanno preso confidenza con i principali sistemi costruttivi, la serie di Fibonacci, la sezione aurea, la tensegrity, la resistenza per massa e per forma, lo studio di archi e volte catenarie.

fig. 2

L’approccio è stato teorico - pratico e prevalentemente laboratoriale. Per saggiare la resistenza di forme e materiali, abbiamo effettuato e documentato prove di carico. Successivamente, abbiamo approfondito la figura di Antoni Gaudì e, quindi, abbiamo progettato e realizzato alla sua maniera delle volte catenarie.

fig. 3

Gli allievi, divisi in gruppi, partendo da una geometria aurea (rettangolo, triangolo, pentagono aurei) hanno costruito cupole di forma differente, utilizzando stoffa e cartone da recupero, gesso, colla vinilica. (figg. 1, 2, 3, 4). 

fig. 4