In occasione del secondo incontro di orientamento in ingresso con le famiglie degli studenti delle scuole secondarie di primo grado, gli allievi dell’indirizzo Architettura e Ambiente, guidati dalla prof.ssa Lanzetta, hanno realizzato una struttura reticolare con cupola geodetica del diametro di circa due metri che, attualmente, si trova sul terrazzo del Liceo artistico in via Giobert. La potete ammirare nelle immagini qua proposte e in altre che si trovano al seguente link.
Principale finalità dell’iniziativa è stata far sperimentare concretamente ai ragazzi tutte le fasi che vanno dalla progettazione alla realizzazione e collaudo di una struttura, compresa l’organizzazione del cantiere fuori opera e in opera.
I materiali impiegati? Prevalentemente di recupero. Abbiamo usato per le aste e i nodi delle bottiglie di plastica da lt.1,5, opportunamente "lavorate" per portarle alle misure e alle specifiche richieste dal progetto; fermacampioni metallici e nastro adesivo trasparente sono stati utilizzati per legare le aste ai nodi e rinforzarli in fase di montaggio.
Senza nulla togliere all’impegno di tutti, un particolare ringraziamento va a Sara Tripodi, IIIA, che, da sola, si è preoccupata di raccogliere durante le vacanze di Natale oltre 100 bottiglie di plastica necessarie alla costruzione.
L’esperienza è stata molto utile: abbiamo imparato a restituire valore agli scarti, a lavorare in squadra, sinergicamente e ordinatamente, ad affrontare e risolvere i problemi imprevisti verificatisi in corso d’opera, senza scoraggiarci.
Un cantiere come metafora della vita? Anche, forse…
a cura della prof.ssa Lorenza Lanzetta
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