Grande soddisfazione per gli studenti Lombardo Jacopo e Barraco Andrea che, accompagnati dal prof. Francesco Vincenzo Bellitta, hanno avuto l'onore di recarsi a Roma lo scorso giovedì 3 Aprile per ritirare il prestigioso premio "Io sono pasta", promosso dalla Fondazione Vincenzo Agnesi.
I due studenti si sono distinti ottenendo il terzo posto nella sezione "Istruzione", un traguardo di rilievo considerando la concorrenza di ben 600 elaborati presentati per la competizione provenienti da tutta Italia. Il riconoscimento assegnato, denominato "Premio del Museo", rappresenta una parte significativa della storia della Fondazione Vincenzo Agnesi e del Museo Nazionale delle Paste Alimentari, giunto quest'anno alla sua venticinquesima edizione.
L'evento si è svolto nella suggestiva cornice di Palazzo Wedekind a Roma, alla presenza di circa 100 ospiti tra rappresentanti di associazioni di settore, giornalisti, imprenditori, istituzioni, docenti e stampa. Un momento di grande importanza per celebrare e valorizzare il patrimonio gastronomico italiano.
Durante la giornata, si è tenuta una tavola rotonda dedicata alla valorizzazione del Made in Italy e alla cultura gastronomica italiana, con un focus particolare sulla sostenibilità e sul futuro della pasta. Tra i relatori intervenuti: Prof. Alberto Falini, Presidente della Fondazione Vincenzo Agnesi, l'onorevole. Alberto Luigi Gusmaroli, Presidente delle Attività Produttive, Commercio e Turismo della Camera dei Deputati, il Dott. Marco Lupo, Capo Dipartimento Sovranità Alimentare e Ippica del Ministero dell'Agricoltura, il Dott. Cesare Soldi, membro della Giunta Nazionale Confagricoltura.
Il tema della tavola rotonda, "IO SONO PASTA. PATRIMONIO DELLA CUCINA ITALIANA", ha offerto spunti di riflessione sul futuro e sulla sostenibilità del settore agroalimentare, promuovendo il valore culturale e nutrizionale della pasta.
Il video vincitore, intitolato "Pasta all'italiana", è un videoclip creativo che celebra l'importanza della pasta attraverso la musica. La narrazione è costruita dal punto di vista della pasta stessa, che racconta la propria storia e il suo ruolo fondamentale nella tradizione culinaria italiana, invitando gli spettatori a riflettere sul valore della condivisione a tavola.
Per gli studenti, questa esperienza ha rappresentato un'opportunità unica per essere protagonisti in un contesto di approfondimento su tematiche di grande attualità e legate alla tradizione gastronomica italiana. Complimenti a Jacopo e Andrea per il prestigioso risultato ottenuto, e un ringraziamento al prof. Bellitta per averli accompagnati e supportati in questo importante percorso di crescita e formazione.