Giorgio Vassallo, alunno della classe quarta grafica (futura quinta), è un ragazzo particolarmente sensibile e proiettato da sempre nel mondo magico dell’arte, qualsiasi sia la forma in cui intende rivelarsi agli occhi di chi la contempla.
Infatti, Giorgio spazia dai loghi alle tele, dai manifesti ai murales, e questo perché è uno spirito caratterizzato da un profondo senso estetico, ma soprattutto dall’entusiasmo di chi vuole sapere, approfondire, e sperimentare quelle che sono le vie che, durante il viaggio, conducono alla cultura. Poi, dopo essersi immerso nel mare di qualche tematica che Giorgio sente essere sua, la trasmette, la condivide, la dona agli altri e lo fa con gli occhi che luccicano, ardenti di gioia e passione, a dire: quello che ho scoperto non lo tengo per me, ma ve lo regalo, come si fa quando la passione ti ha contagiato e tu hai bisogno di corrisponderla con altri.
Ieri sera, 18 giugno 2023, Giorgio Vassallo ha ricevuto un importante premio, in occasione di quel bel festival agrimusicaletterario che si tiene tutti gli anni a San Damiano, dove si celebra la Barbera, vino prelibato del nostro territorio. E se il vino Barbera è tanto maschile quanto femminile, quella di Giorgio è sicuramente una donna che, come cita il testo che illustra la sua tela, vola nell’ebbrezza di uno spirito dionisiaco e sprigiona sapori floreali e di spezie, a dire che, sinesteticamente, da quell’immagine, che si nutre di vino, si sprigionano odori e sapori che invadono i sensi e l’anima.
a cura di 🐈
Nessun commento:
Posta un commento